Le attività e gli eventi del 2023

Nel corso dell'anno verrà costantemente aggiornato il diario che segue, riportando i particolari sulle attività svolte (corredate da fotografie) e apportando eventuali variazioni del programma. Le notizie relative ad altre attività associative e a variazioni sul seguente programma verranno diffuse attraverso il nostro sito, i quotidiani  “IL CENTRO”, "IL MESSAGGERO" e le emittenti locali: Radio Monte Velino, Telesirio, Antenna2 e i giornali multimediali.   Coloro che sono collegati ad internet saranno  informati  per via 
telematica, gli stessi avranno cura di diffondere le notizie fra gli associati di propria conoscenza. Altri associati saranno informati attraverso WhatsApp.  Nel corso dell'anno verrà costantemente aggiornato il diario che segue, riportando i particolari sulle attività svolte (corredate da fotografie) e apportando eventuali variazioni del programma.

Venerdì 31 gennaio 2023: 108° anniversario del terremoto di Avezzano

- del presidente della Sezione UNUCI e di Assoarma 1° Capitano Floriano Maddalena che  (dopo aver ringraziato il Sindaco e i suoi collaboratori per aver organizzato la ricorrenza del terremoto della Marsica con  la cerimonia in atto e con il successivo incontro nel Castello Orsini per assistere alla proiezione di documentari e alle allocuzioni delle autorità e degli i interventi del prof. Angelo Stornelli e del prof. Mario Di Berardino (consigliere Unuci) e con la successiva consegna dei lavori per la sistemazione dell’area storica di Piazza San Bartolomeo)  ha ricordato le vittime del devastante terremoto e i giovani che, scampati alla morte del sisma, chiamati poi alle armi per partecipare alla quarta guerra di indipendenza, morirono sui campi di battaglia. Ha ricordato l’opera svolta da Don Orione, dal Generale Medico dott. Virginio De Bernardinis con militari del Corpo Sanitario dell’Esercito e dalle altre forze del regio Esercito.  Ha posto poi l’attenzione sugli anni successivi a quella tragedia, quando gli avezzanesi seppero ricostruire la città anche con gente proveniente da altre regioni, che portarono inoltre culture e usi diversi ad arricchire la popolazione del posto. Ha riflettuto sul fatto che è stato sempre presente alle cerimonie del 13 gennaio da 45 anni. “Quando non ero in pensione, ha riferito, nel mio ufficio sapevano che il 13 gennaio immancabilmente avrei usufruito di un giorno di congedo ordinario”. Mi sono abituato a quell’emozione? No, non ci abitua al ricordo di tante vittime” del Sindaco dott. Giovanni DI PANGRAZIO che, nel corso del suo discorso così si è espresso: «Cosa ci ha insegnato quell’evento? Ci ha insegnato il valore della solidarietà: perché la città che ha sofferto sa aiutare chi soffre.  Certamente anche il valore della sicurezza, che vogliamo onorare rendendo i nostri istituti scolastici non solo sempre più belli e moderni ma antisismici. E su questo è noto quanto stiamo facendo e quanto faremo nei prossimi mesi.  Ma anche il valore dell’identità che diventa progetto. Oggi consegneremo i lavori per la nuova Piazza San Bartolomeo. Un intervento iniziato mesi fa – ha spiegato il Sindaco di Avezzano – , quando la Soprintendenza dell’Aquila ha portato a termine la prima fase di scavi nell’area in questione. Un’opera di recupero e di ripristino, ma anche un’area che si appresta a tornare luogo di ritrovo degli avezzanesi e, soprattutto, il simbolo di una memoria collettiva che non dovrà essere mai smarrita.  Avezzano moderna, le nuove generazioni, in buona sostanza, grazie a questa azione di recupero e di restituzione alla città di Piazza San Bartolomeo – ha sottolineato – , si riconnettono con la città che fu, con quegli avezzanesi, le vittime e i pochi superstiti, ai quali ora possono stringere idealmente la mano per una storia che si lancia nel futuro, ma avendo ben chiare le proprie origini. Rivivrà l’idea della vecchia chiesa di San Bartolomeo, ci saranno spazi e verde che richiameranno la Città Giardino e tutto sarà simbolo dell’unità e della continuità fra il passato, il presente e il futuro di Avezzano. Ha  invitato tutti a portare l’attenzione a quei momenti terribili non solo come doveroso segno di rispetto per chi è rimasto sotto le macerie ma anche di riconoscenza per i soccorritori e tutti coloro che hanno saputo reagire ad un crudele destino con coraggio e forza d’animo encomiabili, ponendo le basi per la ricostruzione della nostra città”. Ha ringraziato, quindi, con tanto affetto e stima il 1° Capitano Floriano Maddalena per il suo contributo nell’organizzazione delle cerimonie cittadine.

È intervenuto poi il Vescovo mons. Giovanni Massaro che, dopo una disquisizione sul sisma del 1915 ha impartito la sua benedizione.
 La manifestazione è poi proseguita nel Castello Orsini con la proiezione di documentari sulla storia e le bellezze di Avezzano e della Marsica del prof. Angelo Stornelli. Il convegno ha visto gli interventi del Sindaco, del presidente della Provincia Angelo Caruso, del Senatore Michele Fina, del Vescovo Massaro e del prof. Mario Di Berardino (consigliere Unuci). 
 Successivamente ci si è portati in Piazza San Bartolomeo per la consegna ufficiale dei lavori di recupero e di ripristino di quell’area che si appresta a tornare luogo di ritrovo degli avezzanesi e, soprattutto, il simbolo di una memoria collettiva che non dovrà essere mai smarrita.

Paterno dei Marsi
ore 15: corteo con Alpini, associazioni di volontariato, parroco, vice sindaco, alcuni consiglieri, popolo per deposizione corona al monumento alle vittime del terremoto. A seguire: deposizione corona, benedizione, discorsi del parroco  don Angelo Di Bucchianico, di Domenico Di Berardino, di Mario Di Berardino. L’incontro si è concluso con la celebrazione della  Santa Messa in suffragio delle vittime del terremoto (al termine della funzione religiosa: concerto con canti e recite di poesie).  Ha preso la parola il Ten. prof. Mario Di Berardino, rappresentante della Sezione UNUCI, che, a conclusione del suo intervento, ha letto dalla poesia di Padre Gianfranco Chiti “Un Amico”.

 

UNIONE NAZIONALE UFFICIALI IN CONGEDO D' ITALIA

SEZIONE  DI  AVEZZANO

 

BANDO  DI  CONCORSO

 

10°  CONCORSO  LETTERARIO  UNUCI  2023
(patrocinato dal Comune di Avezzano)

Regolamento

 

Articolo 1

            La Sezione UNUCI, con il patrocinio dell'Amministrazione Civica di Avezzano, indice il 10° Concorso Letterario Nazionale dedicato alla memoria dei seguenti ufficiali:  Capitano prof. Pietro CIMINI e Capitano prof. Riccardo Stornelli”,  già presidi delle scuole del comprensorio marsicano.

 

Articolo 2

            Il concorso consiste in un elaborato sul tema proposto.  Possono partecipare coloro che, entro l'anno corrente abbiano compiuto i 16 anni di età.

 

Articolo 3

            La partecipazione alla prova è individuale.

 

Articolo 4

            Il tema è il seguente:  “La violenza lacera quotidianamente la società, coinvolge la nostra coscienza, sollecita la nostra riflessione morale, culturale, politica. Nella tua esperienza giovanile non avrai mancato di interrogarti su questo aspetto drammatico della società del nostro tempo e di maturare personali considerazioni”  

 

Articolo  5

            Gli elaborati devono essere spediti entro il 30 aprile 2023, su supporto cartaceo tramite servizio postale al seguente indirizzo: Sezione UNUCI - c/o 1° Capitano Floriano Maddalena - Via Saragat,  n. 33 -  67051 Avezzano.

 

Articolo 6

            Gli elaborati,  che non devono superare le 30 righe per foglio (formato A/4 - massimo quattro fogli),  devono essere prodotti in lingua italiana e devono risultare inediti.

 

Articolo 7

            Gli elaborati devono pervenire non firmati, in busta chiusa senza mittente, in forma anonima.  Nominativi, età degli autori e recapiti andranno inseriti in una seconda busta sigillata e acclusi nel plico sempre in forma anonima.  Non si accettano elaborati inviati per posta elettronica.

 

Articolo 8

            L'elaborato primo classificato potrebbe essere pubblicato sulla "Rivista UNUCI" e/o su altre testate.

 

                     Agli stessi saranno consegnati gli attestati di premiazione e dei libri.

          Ai partecipanti, ritenuti meritevoli, saranno assegnati gli attestati di lodevole partecipazione, con la consegna di alcuni libri della editoria locale.

                          A tutti gli altri verranno consegnati gli attestati di partecipazione.

 

Articolo 9

            La cerimonia di premiazione avrà luogo nella sala consiliare del Municipio del municipio di Avezzano o, in alternativa, in un’altra sala pubblica.  La data della cerimonia verrà comunicata in tempo utile.

            Eventuali variazioni saranno rese note attraverso comunicati stampa.

           Gli esiti della valutazione delle opere saranno comunicati per corrispondenza ai vincitori e ai destinatari degli attestati di lodevole partecipazione.

 

Articolo 10

            La valutazione dei testi sarà affidata alla seguente commissione, nominata dalla Sezione UNUCI di Avezzano:

Presidente:  Tenente (Cavall.) prof. Mario DI BERARDINO (presidente della commissione cultura del sodalizio).
 
Componenti:

  1. Socio Aggregato prof.ssa  Mafalda  DI BERARDINO;
  2. Generale Div. dott. Vero FAZIO;
  3. Socio Aggregato prof.ssa Francesca MADDALENA;
  4. Socio Aggregato cav.uff. Eliseo PALMIERI (giornalista);
  5. Ten. Col. dott. Mario SALONE  (vicepresidente di Sezione);
  6. Socio Aggregato prof. Cirillo TATANGELO (Segretario della Commissione Cultura);

 

Segretario (senza diritto di voto): 1° Capitano Floriano MADDALENA 

 

            Per ulteriori informazioni sono a disposizione i seguenti numeri telefonici del presidente della Sezione UNUCI 1° Capitano Floriano MADDALENA (tel. e fax 0863/411084 - cell. 3335238731  -  cell. 3687709407  -  e-mail sez.avezzano@unuci.org).

 

Articolo 11

            Il giudizio della commissione è insindacabile.

            Il presidente della Sezione UNUCI, su proposta della Commissione valutatrice,  potrà eventualmente apportare, lievi modifiche al regolamento.

 

Articolo 12
(diritti d’autore)

Gli autori, per il fatto stesso di partecipare al concorso, cedono il diritto di pubblicazione al promotore del concorso senza aver nulla a pretendere come diritti d’autore.
I diritti rimangono comunque di proprietà dei singoli autori.   
           Le opere concorrenti non verranno restituite.

 

Articolo 13
(trattamento dei dati personali)

La partecipazione al concorso implica l’accettazione del presente regolamento.
Ai sensi del DL 196/2003 e della precedente Legge 675/1996 i partecipanti acconsentono al trattamento, diffusione ed utilizzazione dei dati personali da parte dell’organizzazione o di terzi per lo svolgimento degli adempimenti inerenti al concorso.

La partecipazione al concorso comporta automaticamente da parte dell’autore la concessione all’Ente Promotore il diritto di riprodurre le opere presentate al concorso su cataloghi ed altre pubblicazioni che abbiano finalità di propagandare la manifestazione, senza fini di lucro.

 

Articolo 14

La partecipazione al concorso implica l'accettazione completa del presente regolamento.

 

Avezzano, 30/01/2023

 

IL  PRESIDENTE
(1° Capitano  Floriano MADDALENA)